Quando leggi il termine “notifiche push” probabilmente pensi al tuo smartphone e a tutte le volte che ti compare la notifica di un’app o di una notizia su Facebook.
Anche se la maggior parte di noi ha ormai familiarità con le notifiche push per via delle applicazioni mobile, molti potrebbero non essere consapevoli del fatto che le tanto amate (dai web marketers) notifiche hanno fatto il salto dalle applicazioni ai browser e ora possono essere utilizzate da qualsiasi sito web.
Quando le notifiche push sono utilizzate all’interno del browser, si chiamano notifiche push web e sono sicuro che le hai già viste su altri siti, compreso il mio ;-).
Quando visiti un sito che invia le notifiche push, il browser ti chiederà un consenso per ricevere le notifiche. Se dai il tuo consenso, riceverai una notifica ogni volta che il sito in questione ti invierà una notifica (scusa per la ripetizione del termine 😉 ).
È un dato di fatto che anche io uso le notifiche push web su questo blog per informare i miei lettori quando pubblico un nuovo post, quindi dalla mia esperienza ti posso dire che sono un ulteriore strumento che ti aiuta a migliorare la comunicazione con il tuo pubblico.
Le notifiche push Web possono essere inviate agli utenti tramite il desktop e le versioni Android di Google Chrome e Mozilla Firefox così come agli utenti di Safari su OS X (Mac desktop e portatili, ma non iPhone o iPad).
Le notifiche vengono anche consegnate a utenti che non utilizzano il browser quando la notifica viene inviata. In queste condizioni, la notifica viene memorizzata fino alla prossima volta che l’utente apre il proprio browser e a questo punto avviene la consegna della notifica.
Cosa si può fare con le notifiche push?
Prima di cominciare a leggere chiedo solo di cliccare sul pulsante qui sotto o di condividere l’articolo sul tuo social preferito. A te non costa niente farlo, ma per me è una grande ricompensa per il lavoro svolto ?
[sz-gplus-one size=”standard” align=”center” annotation=”none” /]Probabilmente già utilizzi i social media e forse anche l’email marketing con l’invio di newsletter ai tuoi clienti.
Quindi hai veramente bisogno di usare anche le notifiche push?
Beh, dipende.
Le #notifichepush non sostitiuscono l'email #marketing ma sono uno strumento aggiuntivo Condividi il TweetPubblichi nuovi articoli sul tuo sito con regolarità? Vuoi che i tuoi utenti a tornino sul tuo sito per leggere i nuovi post o per scoprire i tuoi nuovi prodotti/servizi? Se è così, sì, dovresti davvero usare le notifiche push.
Le notifiche push vengono utilizzate per incoraggiare i visitatori a tornare sul sito più frequentemente. Si tratta di un modo particolarmente efficace per consentire agli utenti di rimanere aggiornati con i nuovi contenuti che pubblichi e di mantenere alto il livello di engagemente del tuo sito.
Qui ci sono tre diversi tipi di siti che potrebbero trarre grandi vantaggi dalle notifiche push Web:
- I blog che pubblicano contenuti utili con una frequenza molto regolare (cioè almeno diverse volte alla settimana) possono utilizzare le notifiche push per lasciare i loro lettori sanno, non appena il nuovo contenuto viene pubblicato.
- I siti che pubblicano regolarmente informazioni che hanno un valore elevato per un determinato tempo, come ad esempio informazioni sulle vendite flash online, potrebbero ottenere la parola ai loro abbonati molto più velocemente tirando fuori le notifiche push Web.
- siti di notizie che pubblicano le notizie possono utilizzare le notifiche push per evidenziare le loro nuove storie più avvincenti.
Quello che le notifiche Push non possono fare è sostituire completamenti gli attuali sistemi di marketing come per esempio l’email marketing con l’invio delle newsletter che permette di lavorare sulla lead nurturing in maniera molto più efficace.
Invece, se cominciamo a pensare alle notifiche push come un modo semplice e veloce per mantenere il contatto con i propri visitatori e i propri clienti abituali, allora possiamo capire la reale utilità di questo nuovo strumento.
Inoltre, prima di cominciare ad usare le notifiche push, ti avviso di fare attenzione a non abusarne, dal momento che i clienti fanno presto ad annullare l’iscrizione e se ricevono troppe notifiche e troppe promozioni tenderanno a cliccare il tasto “annulla” senza pensarci due volte.
Di conseguenza, ti consiglio di utilizzare le notifiche push Web solo per notizie veramente importanti che hanno una cadenza temporale molto breve (come una notizia dell’ultimo minuto oppure un’offerta limitata).
Quando invierai le notifiche push via web, assicurati della qualità dei contenuti che invierai e scegli anche con cura l’orario più adatto per inviare le notifiche.
Come funzionano esattamente le notifiche push?
Quando un utente visita un sito gli compare una tendina in alto o in basso che li chiede se vuole ricevere le notifiche. Se l’utente accetta, il suo browser registra lo script fornito dal sito e di conseguenza sarà abilitato a ricevere le notifiche.
Mentre alcuni programmatori hanno scelto di sviluppare i propri script personalizzati per inviare le notifiche push, la maggior parte dei siti web utilizza uno script fornito da una terza parte, per esempio usando i servizi di PushCrew o OneSignal .
Quando vuoi inviare una notifica agli iscritti, ti basta entrare nella dashboard del servizio che utilizzi e in seguito scrivere il messaggio e inserire il link dove vuoi che le persone vengano indirizzate quando cliccano.
Gli iscritti vedranno compararire la notifica inviata nella parte destra del loro schermo. Le persone che non utilizzano il browser nel momento in cui hai inviato la notifica la vedranno la prossima volta che apriranno il loro browser.
Servizi per le Notifiche Push
Ci sono un sacco di sistemi di notifica push che possono essere integrati con WordPress. Dopo aver fatto una ricerca attraverso l’elenco delle varie opzioni disponibili, ho affinato la soluzione basandomi sui 4 servizi che sono gratuiti, sono relativamente facili da installare, e sono stati controllati da un centinaio di utenti.
PushCrew
PushCrew è uno dei migliori e più utilizzati plugin per l’invio delle notifiche push. Sul loro sito puoi vedere che sono stati utilizzati da oltre 4500 aziende, e i download dalla directory di WordPress sono oltre 5000.
Per utilizzare PushCrew devi prima registrarti sul loro sito e creare un account.
Anche se è un servizio freemium, il piano di base che è gratuito, ti permette di utilizzarlo con qualche limitazione fino ai 500 iscritti. Pushcrew attualmente supporta le notifiche per Firefox e Chrome con l’intenzione di aggiungere in futuro anche il supporto per Safari.
Il livello gratuito supporta solo le notifiche per gli utenti dei browser desktop, quindi se vuoi raggiungere anche gli utenti sui loro dispositivi mobile (che rappresentano la maggioranza) dovrai fare un upgrade per passare ad un piano premium.
La dashboard di PushCrew è abbastanza intuitiva e facile da usare.
Una volta che avrai installato il plugin di PushCrew sul tuo sito in WordPress, sarai in grado di inviare la tua prima notifica di prova con PushCrew in meno di 10 minuti.
PushEngage
Attivo su più di 800 siti web di WordPress, PushEngage ha molte meno installazioni rispetto PushCrew.
Tuttavia, a differenza di quest’ultimo, il piano gratuito può essere utilizzato fino a 2.500 abbonati e supporta sia le notifiche per i dispositivi mobile che e i desktop, sia per gli utenti di Chrome che Firefox.
In aggiunta, in futuro ci saranno piani per aggiungere il supporto agli utenti Desktop che utilizzano Safari.
Una cosa che rende PushEngage diverso da PushCrew è che si può fare pieno uso di PushEngage all’interno dell’area di amministrazione di WordPress. Questo significa che non c’è bisogno di accedere a una dashboard diversa per inviare e gestire le notifiche.
Quando ho provato PushEngage ha funzionato magnificamente con Chrome.
Tuttavia, mentre ho fatto un test per verificare la recezione delle notifiche in Firefox, non ho ho ricevuto alcuna notifica.
Ho il sospetto che il problema di Firefox sia stato solamente un bug che verrà risolto in tempi relativamente brevi, o forse era a causa di un problema del mio portatile, in ogni caso ci tenevo a segnalarlo.
Apparte il piccolo incoveniente con Firefox, PushEngage rimane un’opzione molto interessante per chi vuole inviare le notifiche push senza lasciare la dashboard di WordPress.
Inoltre, il piano gratuito esteso fino a 2500 abbonati e la possibilità di raggiungere gli utenti anche da mobile, rappresenta un vantaggio importante per chi vuole provare un servizio gratuitamente.
Notifiche Push per WordPress con PushAssist
Attivo su più di 400 siti web WordPress, PushAssist è il meno noto fornitore di notifiche push incluso in questo articolo. Tuttavia, il plugin vanta un rating utente forte di 4.8 su 5 stelle, e può essere il più facile da usare fra tutti.
PushAssist funziona con Firefox, Chrome e Safari. Inoltre, il piano gratuito dà la possibilità di avere un numero massimo di 3000 abbonati, includendo la possibilità di inviare le notifiche per gli utenti delle versioni Android che utilizzano Firefox e Chrome.
La cosa bella di PushAssist è che si può fare tutto quello che bisogna direttamente dal plugin di WordPress, quindi anche la registrazione di un account gratuito.
Per usarlo, basta installarlo, aprire la nuova scheda di PushAssist, registrarti per creare un account, e iniziare a inviare notifiche.
Tutto qui.
Se vuoi utilizzare PushAssist su più di un sito da un singolo account può aggiungere altri siti al tuo account andando a https://iltuodominio.pushassist.com/login~~V, login, e effettuare la navigazione verso siti> Aggiungi sito. Questa informazione è disponibile anche in una e-mail di benvenuto che riceverai dopo la registrazione su PushAssist.
PushAssist è facile da usare, funziona con ogni piattaforma che supporta le notifiche push web, e ti permette di fare tutto quello che devi senza lasciare la dashboard di amministrazione di WordPress.
OneSignal
OneSignal è il servizio di notifiche push più consolidato. Più di 60.000 clienti utilizzano OneSignal, tra cui alcuni molto grandi nomi come UBER, MTV, e Zynga.
Il motivo della sua popolarità è presto detto, devi sapere infatti che OneSignal ti offre molto di più che semplici notifiche push, grazie a Onesignal potrai infatti usufruire anche delle notifiche Push per i dispositivi mobile e di una varietà di analisi e statistiche utili. Con più di 10.000 installazioni attive del plugin ufficiale di OneSignal per WordPress, con ogni probabilità, OneSignal è il fornitore più popolare di notifiche push Web per i siti web che utilizzano WordPress.
Quanto costerà allora il servizio più utilizzato dalle grandi aziende?
In realtà, il piano gratuito di OneSignal è completamente illimitato.
Lo puoi utilizzare per inviare le notifiche push a tutte le persone iscritte sia che utilizzino il desktop sia che siano con il loro smartphone. Inoltre, OneSignal ti consente di segmentare un elenco illimitato di persone, effettuare i tanto amati A / B test e di programmare le notifiche in base alle diverse località.
Tutte queste funzionalità implicano quindi una maggior difficoltà di utilizzo della dashboard di OneSignal, il che rende un po ‘difficile abituarsi, ma se desideri utilizzare uno strumento che non ha eguali sul mercato, allora senza dubbio Onesignal è lo strumento che fa per te.
Conclusione: Il Miglior Servizio Per Inviare le Notifiche Push
Tutti i sistemi di notifica di cui scrivo in questo articolo potrebbe rappresentare la scelta giusta a seconda delle tue esigenze.
PushCrew è facile da usare e offre una perfetta esperienza di opt-in.
Sia con PushEngage che con PushAssist puoi fare tutto senza dover uscire dal pannello di WordPress.
OneSignal è interessante perché è incredibilmente ricco di funzionalità e il piano gratis è illimitata.
Mentre tutti i plugin elencati in questo articolo funzionato bene, il mio voto va a OneSignal.
P.S E tu invece quale servizio hai utilizzato o hai intenzione di provare? Quali esperienze hai avuto con l’utilizzo delle notifiche push? Ti hanno aiutato a generare un ROI più alto o il loro utilizzo non ha portato a grandi risultati?
Scrivilo sotto nei commenti 🙂
Ivan Maria Spadacenta says
Ciao,
volevo segnalare un nuovo servizio che ho creato e che credo sia molto più semplice da integrare: https://pushforge.com
E’ anche possibile inviare le notifiche da un pannello di controllo. Per i siti WordPress esiste poi anche un plugin che rende il tutto ancora molto più semplice.
Victor Motricala says
Grazie per la segnalazione Ivan 😉
Davide C says
Articolo interessantissimo e ottime recensioni!
Per ulteriori dettagli su sull’utilizzo delle notifiche push per il Marketing & il CRM potete dare un’occhiata alla nostra nuova guida sulle notifiche push.
http://www.accengage.com/it/il-libro-bianco-piu-completo-sulle-notifiche-push/