Prezzi Competitivi non i prezzi più bassi ti permetteranno di avere un grande vantaggio sui tuoi competitors per quanto riguarda le vendite online.
Avere un prezzo competitivo nel settore e-commerce non significa semplicemente adattarsi al prezzo della concorrenza o abbassarlo ulteriormente, ma significa essere in linea con quello che il cliente sta cercando e che vuole in quel momento.
Nel mercato di oggi, o hai i prezzi più bassi o hai prodotti diversi che altri competitors non vendono.
Utilizzando la giusta tecnologia, le aziende di eCommerce potranno andare ben oltre e decidere un prezzo competitivo in maniera più conveniente, senza per questo ritrovarsi senza margine di guadagno.
In questo articolo, ti mostrerò come farlo prendendo come esempi alcune situazioni aziendali che spesso vengono trascurate dalla maggior parte di aziende che gestiscono un eCommerce.
Oggi parlerò di 6 strategie efficaci che si adattano perfettamente alle esigenze delle aziende eCommerce di qualsiasi dimensione, che in questo modo possono combattere e sconfiggere la concorrenza grazie a tattiche di prezzi competitivi.
Dopo che avrai letto questo articolo, non dovrai più sottostare ai prezzi altrui e perdere importanti margini di profitto.
Ti insegnerò come agire in maniera intelligente e rapida facendo affidamento sulle tecnologie di monitoraggio automatizzato dei prezzi dei concorrenti.
Prima di cominciare a leggere le 6 strategie per adottare i prezzi competitivi al tuo ecommerce ti chiedo solo di cliccare il pulsante qui sotto oppure di condividere l’articolo sul tuo social preferito, a te non costa nulla ma per me è una grande ricompensa per il lavoro svolto 🙂
Pronto?
Cominciamo!
6 strategie di Prezzi Competitivi per gli eCommerce #B2c #marketing Condividi il Tweet
1- Rimani competitivo mantenendo la redditività
Nessuna azienda di eCommerce al mondo può funzionare ignorando i propri costi e concentrandosi esclusivamente sulla concorrenza. Per qualsiasi società di eCommerce i prezzi dei concorrenti e il costo dei prodotti rappresentano le forze contrastanti che influenzano i prezzi finali dei propri prodotti.
La redditività è un obiettivo cruciale per le aziende eCommerce di qualunque dimensione e per arrivare a questo traguardo, queste aziende dovrebbero sempre tener d’occhio i propri costi. Questo vale soprattutto quando si stanno adattando i prezzi in base ai propri concorrenti.
Invece di abbassare i prezzi ad ogni occasione (dimenticandosi delle spese societarie) le aziende di eCommerce dovrebbero analizzare i costi al fine di ottenere una competitività duratura e sostenibile.
Quando i prezzi non sono competitivi se confrontati con la media del mercato, sarà possibile risolvere questo problema non solo abbassando il prezzo, ma anche analizzando i modi in cui ridurre ulteriormente i costi della catena di produzione.
Solo una volta abbassati i propri costi si potranno offrire sconti o prezzi più bassi ai clienti.
2 – Mai svalutare i tuoi prodotti: piuttosto cerca di capire dove puoi aumentare i prezzi
Anche se puoi offrire prodotti ad un prezzo vantaggioso rispetto ai tuoi concorrenti, questi ultimi potrebbero essere troppo competitivi per varie ragioni.
Certo, i prezzi bassi attirano l’attenzione dei visitatori, il che porterà certamente ad acquisire nuovi potenziali clienti.
Ma…. per quanto potrà durare? Riuscirai ad ottenere il giusto ROI che sia in grado di coprire tutti i costi compresi quelli per l’acquisizione dei clienti?
Se per esempio vendi un prodotto in saldo del 30%, e il tuo margine di guadagno netto si restringe solamente al 15-20% , sei sicuro di riuscire a “starci dentro” considerando i costi singoli di ogni prodotto e il costo per vendita?
E’ una questione molto delicata, perciò ti consiglio di fare bene i calcoli prima di decidere che tipo di sconti applicare e soprattutto su quali prodotti.
Se l’obiettivo del cliente è trovare la migliore offerta online, allora perché non decidere di vendere il prodotto in prossimità dei prezzi più bassi, ma restando leggermente al di sopra di essi?
In altre parole, aumenta il prezzo fino al livello del prezzo del secondo concorrente più economico, e resta con il prezzo leggermente più “caro”. Dopodichè, punta maggiormente sulle recensioni positive da parte dei clienti, così un potenziale cliente interessato all’acquisto opterà non per il prodotto più economico ma con poche recensioni, ma sceglierà con molta probabilità il prodotto leggermente più costoso che ha più feedback. Insomma, il cliente acquisterà il prodotto dalla azienda più affidabile anche se costa poco di più.
Quindi, nei motori di ricerca per il confronto dei prezzi (come per esempio Trovaprezzi) e nella mente dei compratori online, questi aumenti di prezzo non cambieranno nulla, ma una scelta così semplice porterà ad avere margini di profitto superiori per te e la tua azienda, un vero toccasana per il bilancio.
Inoltre, questo aumento di prezzo non costerà nulla alla tua società.
3- Studia le strategie dei prezzi dei tuoi concorrenti e di altri brand
Molto spesso i prezzi competitivi dell’e-commerce sono dati da decisioni di categoria o di marca.
Questo è dovuto a operazioni di bilancio all’interno di un’azienda o dai fornitori locali per brand particolari ecc.
Considerare solo questi fattori e concentrarsi solamente sul monitoraggio dei prezzi dei concorrenti e sui prezzi dei micro-bilanci è un lavoro tedioso e comunque insufficiente.
Con le tecnologie adatte le aziende di eCommerce oggi possono ottenere informazioni su prezzi e categorie dei loro concorrenti senza alcuna fatica.
L’aggregazione è il metodo che analizzeremo, cioè il raggruppare i prodotti sotto un certo marchio o categoria e calcolarne le il prezzo totale per ogni singolo sito. Calcolare un valore medio dei prezzi (di una particolare categoria o brand) ti darà un’idea su come un’azienda stia scegliendo i prezzi per un particolare prodotto o una categoria di prodotti rispetto ai propri concorrenti.
Analisi di questo tipo possono farti scoprire quali concorrenti abbiano vantaggi di prezzo notevoli in alcuni marchi/categorie, ed in quali invece per quali ci sia spazio di inserimento.
Le aziende eCommerce possono usufruire di queste comparazioni e adeguare i propri prezzi basandosi su strategie di categoria e di gestione del marchio.
Vuoi scoprire di più sulle strategie di prezzo competitivo?
4 – Analizza l’andamento dei prezzi del tuo concorrente per individuare le sue offerte, come ad esempio gli sconti di fine settimana o gli sconti “flash”
Lo shopping online si verifica soprattutto nel presente (tutto avviene “adesso”).
Quando le persone si decidono di passare all’azione e di acquistare un determinato prodotto/servizio, è perchè magari hanno valutato bene le alternative e sono giunte alla conclusione di completare l’acquisto sul tuo sito, ma nella maggior parte dei casi, l’acquisto avviene per un impulso più che per una decisione accurata (certo per chi acquista una casa o una barca il discorso cambia leggermente ma è comunque il fattore “emozione” a decidere.)
Tuttavia, diciamo che lo stesso non si può dire per i prezzi. La maggior parte delle aziende ha strategie di prezzo temporanee ed offre sconti “flash”. Alcuni ecommerce hanno gli sconti di fine settimana, altri hanno clienti fedeli che aspettano solo gli sconti notturni.
Informarsi su queste offerte e agire di conseguenza è vitale quanto essere competitivi col proprio prodotto.
Questo perché questi andamenti non sono semplicemente degli sconti: servono a creare una clientela fedele.
Per queste ragioni le aziende di eCommerce devono monitorare gli andamenti di prezzi dei concorrenti, monitorando allo stesso tempo i prezzi loro reali.
5 – Concentrati sui prodotti esauriti dei concorrenti
I prezzi sono importanti, ma avere disponibile il prodotto che un potenziale cliente sta cercando e poerlo consegnare lo è ancora di più.
Questa strategia, nonostante non sia sempre così semplice da applicare, può garantirti delle vendite costanti in un periodo a lungo termine se sarai in grado di approfittarne a dovere.
I clienti online considerano sia la disponibilità dei prodotti che i prezzi.
Se un prodotto non è disponibile sul tuo sito, il cliente semplicemente lo acquisterà altrove. Come si dice in inglese, It’s as easy as that 😉
Funziona in maniera simile a quando un potenziale acquirente online vede qualcosa che gli piace ma che è fuori dal suo budget: chiude il sito e cerca un’altra opzione.
Questa strategia è una grande opportunità per le aziende di eCommerce. La disponibilità di magazzino dei tuoi concorrenti offre un’importante vantaggio per i tuoi prezzi.
Quando la concorrenza non offre più un prodotto a basso costo, gli acquirenti non hanno molte opzioni e quindi la loro disponibilità a pagare di più sarà maggiore.
L’azienda di eCommerce avrà un vantaggio competitivo maggiore e con la disponibilità di magazzino potrà godere dei benefici di un margine superiore.
Grazie alla giusta tecnologia, le aziende potranno ottenere conoscenze sulle disponibilità e sui prezzi dei concorrenti e attuare le strategie opportune.
6 – Ottieni le offerte migliori con i fornitori utilizzando i dati
I dati sono un’arma estremamente potente quando si trovano nelle giuste mani (e non solo quando si fanno i piani commerciali). Con i dati giusti e le giuste interpretazioni, è davvero possibile migliorare non solo l’esperienza utente, ma anche i profitti.
Immagina per esempio di tenere traccia dei dati sul tuo ecommerce tramite Google Analytics o altri tools come Mixpanel. Dopo esserti accorto che c’è una stretta correlazione tra le visite di una determinata pagina e le vendite del tuo ecommerce, potresti decidere di aumentare il budget per l’advertising sponsorizzando proprio la pagina che presenta il maggior tasso di conversione, aumentando con dei semplici cambiamenti il profitto della tua azienda.
Allo stesso modo, se vendi prodotti che non hai in esclusiva, potresti usare il monitoraggio dei prezzi dei tuoi concorrenti per strappare degli accordi commerciali più favorevoli con i tuoi fornitori.
Nessuno può contestare dei dati validi, e per i fornitori degli e-commerce la questione non fa eccezione.
Non è strano infatti trovare delle aziende di eCommerce scontente dei propri fornitori per i prezzi che hanno i loro concorrenti su prodotti che anche loro stanno offrendo.
Certo, cercare di avere dei prezzi più bassi semplicemente chiedendoli non è una grande strategia, però quando una negoziazione viene gestita in maniera strutturata, con dati chiari alla mano che dimostrano uno svantaggio causato direttamente dal fornitore, allora le cose possono anche andare diversamente. Fornire delle prove evidenti è la chiave per ottenere sconti o offerte.
In altre parole, potrai agire in maniera intelligente e dimostrare di conoscere la situazione tra i tuoi fornitori e i concorrenti, ottenendo così maggior potere commerciale e la possibilità di competere almeno ad armi pari.
Conclusione
La strategia dei prezzi competitivi è un’analisi multidimensionale, e non semplicemente un monitoraggio statico dei prezzi dei prodotti dei tuoi concorrenti.
Anche se il monitoraggio offre un aumento delle possibilità di vendite e di profitto, questo non è ancora abbastanza. Attuare le strategie di tariffazione sopra citate potrà aiutare la tua azienda a superare i propri concorrenti nel mercato rispettivo.
Adesso come sempre, non mi resta che attendere il tuo commento e i tuoi consigli. Quali altri modi conosci in cui gli ecommerce possono aumentare i propri guadagni senza offrire per forza i prezzi competitivi più bassi sul mercato? Quale strategia tra quelle elencate hai utilizzato? E se hai già applicato una o più strategie quali sono stati i risultati che hai ottenuto?
Lascia pure un commento qui sotto con tutte le tue idee, esempi o domande, e ti risponderò il prima possibile.
Buon Marketing!
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