Come aumentare i margini di profitto? Come riuscire a garantirsi un guadagno degno senza subire un drastico calo delle vendite e senza reinventare completamente l’azienda?
Se sei un commerciante o se hai un e-commerce, sicuramente avrai affrontato parecchie volte il problema che riguarda il margine di profitto medio.
Per gli e-commerce (o qualsiasi altra azienda), senza un buon margine di profitto è molto difficile fare seriamente business.
I costi, si sa, sono altissimi. Certe volte si possono intraprendere delle azioni di taglio dei costi, ma queste attività non rappresentano quasi mai delle soluzioni definitive, perchè il problema di fondo è riuscire ad avere guadagni elevati in grado di coprire tutti i costi aziendali e garantire un utile almeno sufficente.
I margini di profitto infatti sono l’indicatore principale per capire se la tua attività sopravviverà, crescerà o affonderà.
Confrontata con altre variabili, non esiste nessun’altra metrica che influisce direttamente sulla salute finanziaria della vostra attività. Questo è particolarmente evidente nel settore dell’eCommerce.
Per le aziende di eCommerce, ampliare i margini di profitto al fine di raggiungere una solida salute finanziaria è una sfida continua e senza fine.
Aumentare i margini di profitto dovrebbe essere l’obiettivo principale per ogni società di eCommerce (e non) che voglia durare più di 2 anni. Per raggiungere questo obiettivo, le strategie di prezzo svolgono un ruolo fondamentale e devono essere strutturate in maniera professionale.
Quindi, ritorniamo alla domanda che ossessiona la mente della maggior parte dei fondatori e dirigenti:
Cosa possono fare le aziende di e-Commerce per migliorare i propri margini di profitto?
È un dato di fatto che competere con rivali giganteschi come Amazon e Walmart sia estremamente difficile.
Questi colossi offrono prezzi sempre più bassi grazie ai loro algoritmi avanzati di prezzi dinamici. Inoltre, queste aziende (che non mi permetto nemmeno di definirle realmente “competitors” 😉 fanno così tante vendite che anche se hanno un margine basso riescono a guadagnarci comunque.
Per questa ragione, aspettarsi un elevato margine di profitto nel mondo dell’eCommerce è un approccio ottimistico, poiché grazie ai vari portali che confrontano i prezzi e per via della diffusione dei siti di coupon (oltre ad una economia non brillante) sono i prezzi che controllano la decisione finale dell’acquirente online.
Ma, nonstante tutte queste premesse, ci sono ancora grandi opportunità e strategie che ti permetteranno di stare sull’onda al fine di migliorare la redditività della tua azienda.
In primo luogo, è importante individuare i margini per ciascuno dei tuoi prodotti.
È molto importante essere sicuri della performance finanziaria dei prodotti presi singolarmente. Quello che intendo con “performance finanziaria” è sapere quali prodotti generano grandi margini di profitto, e quali invece generano un margine piccolo.
Sembrerà banale, ma questa prima analisi ti aiuterà a capire meglio la sostenibilità e le capacità di crescita della tua attività. Ti aiuterà inoltre a decidere su quale prodotto focalizzarti e trovare quale prodotto invece necessita una riduzione dell’investimento, utilizzando il tempo e il denaro in aree più profittevoli della tua attività.
In secondo luogo, utilizza questi suggerimenti per aumentare la redditività del tuo eCommerce.
Prima di cominciare a leggere le strategie per aumentare i margini di profitto ti chiedo solo di cliccare il pulsante qui sotto oppure di condividere l’articolo sul tuo social preferito, a te non costa nulla ma per me è una grande ricompensa per il lavoro svolto 🙂
Cominciamo!
Le 5 Strategie per aumentare i margini di profitto #ecommerce #pricing #marketing Condividi il Tweet
1- Utilizzare i Prezzi Dinamici per aumentare i margini di profitto
Come già detto in precedenza, l’utilizzo di una strategia di Dynamic Pricing (prezzi variabili) è fondamentale quando si cerca di aumentare i margini di profitto.
Tra tutte le strategie possibili, quella dei prezzi dinamici si adatta meglio all’e-Commerce e risponde a quasi tutti i requisiti di questo universo virtuale.
Ricordati infatti che oltre il 60% dei clienti online afferma che il prezzo è uno dei principali criteri di decisione quando fanno shopping, e grazie alla vastità dei motori di ricerca e di confronto dei prezzi, i consumatori possono ormai trovare qualsiasi prodotto al miglior prezzo.
Senza contare i fattori esterni: giornate di sconti, prezzi concorrenziali, promozioni, sconti… Come potrai capire, essendo in un mercato così dinamico, non è proprio l’ideale impostare dei prezzi fissi o che cambiano raramente. Adattando il prezzo dinamico invece, i negozi online hanno la flessibilità di ridurre o aumentare i prezzi, e aumentare la velocità di risposta in base alle circostanze del mercato.
È possibile inoltre aggiornare e aumentare le prestazioni del prezzo dinamico utilizzando dei software all’avanguardia per i prezzi competitivi intelligenti che monitorano automaticamente il mercato 24 ore su 24, anzichè farlo manualmente. Questa strategia dinamica ed in tempo reale ti aiuterà ad ottenere un vantaggio competitivo importante rispetto ai concorrenti e ad aumentare i tuoi margini di profitto.
Per fare più chiarezza su questo aspetto analizziamo uno scenario semplice e comune:
Il tuo concorrente sta vendendo lo stesso prodotto che offri tu sul tuo sito (supponiamo per esempio a 150.00 €), mentre tu lo stai vendendo a 100.00 €. Quindi, avresti ancora il prezzo più basso anche se lo venderesti a 140.00 €.
La parte cruciale qui è che, a meno che non hai dei superpoteri, dovrai essere sempre sull’attenti e aumentare la velocità di risposta per ottenere il massimo vantaggio da questo tipo di opportunità. In questo semplice caso, un fattore del genere comporta l’aumentare il margine di profitto ed avere nuovamente il prezzo più basso.
Immagina ora di poter applicare lo stesso principio per almeno 5 o 10 prodotti che vendi sul tuo eCommerce, quale sarebbe il guadagno potenziale che potresti realizzare con dei piccoli aggiustamenti?
Come vedi, a volte basta veramente poco. Un accorgimento del genere non è sempre possibile, ma se non vendi prodotti esclusivi che “non hanno concorrenza”, allora il Dynamic pricing è una strategia che ti consiglio di adottare fin da subito.
2- Il servizio clienti è cruciale
Non viviamo in un mondo utopico, dove i prezzi sono bassi, i prodotti sono di alta qualità e il servizio clienti è eccellente.
Secondo delle ricerche, l’86% dei clienti è disposto a pagare fino al 25% in più per ottenere un migliore servizio clienti.
Per questo, un approccio intelligente è quello di offrire un servizio clienti di qualità e i prodotti/servizi a prezzi più alti per aumentare i margini di profitto. Con questa strategia sarà possibile invogliare i clienti a tornare e in questo modo potrai puntare a vendere loro prodotti premium. Inoltre, grazie al valore intrinseco offerto a quel cliente, la tua attività online riceverà del prezioso “marketing organico” e delle raccomandazioni altrimenti impossibili da acquistare.
Permettimi di dare alcuni consigli veloci:
Cerca di migliorare la tua politica di rimborso, di rispondere ai clienti il più presto possibile e gentilmente, di essere disponibile 24 ore su 24 e di non concentrarti solo sulle dinamiche post-acquisto. Cerca di aiutare i tuoi clienti in modi diversi, attraverso la real-time chat (chat in diretta) o tramite la personalizzazione del prodotto durante tutte le fasi d’acquisto.
In poche parole, offri un servizio al tuo cliente il più completo possibile, in modo che l’esperienza che offri sia insuperabile. Facendo così infatti, anche a parità di prezzo le persone cominceranno a rivolgersi alla tua azienda, perchè avrai conquistato la loro fiducia.
Un piccolo esempio:
Trovi un telefono in sconto del 20% su Amazon e del 30% su un sito ancora poco conosciuto, per esempio telefonipippo.com
Dove lo acquisti?
Sono sicuro che deciderai di acquistarlo su Amazon, perchè anche se costa leggermente di più, puoi sempre contare sulla loro affidabilità e sulla garanzia che offrono.
Creare questo tipo di servizio clienti potrà costarti un po’ nel breve termine, ma credimi che ti aiuterà ad avere una relazione sana con clienti fedeli e che apprezzano il tuo operato e quello della tua azienda.
3- Gestisci l’inventario
Abbiamo già parlato dell’importanza di essere presenti e disponibili.
E per quanto riguarda la disponibilità dei tuoi prodotti?
Avere una gestione dell’inventario ben progettata è un must per qualsiasi rivenditore online. L’81% degli acquirenti online tendono ad abbandonare il tuo eCommerce per quello di un concorrente se non hai in stock ciò che desidera. In questo caso, non solo avrai perso un’opportunità di vendita immediata, ma anche un potenziale cliente a lungo termine.
Questo tipo di incosistenza può causare una perdita di profitto enorme e influire direttamente sulla redditività del tuo business.
Un’altra azione dannosa sta nel non essere in grado di prevedere le tue future vendite ed avere troppo inventario. Non risolvendo questo problema si aumentano i costi e si riducono i margini di profitto.
Se ti interessa scoprire qualcosa di più riguardo a questo punto ti consiglio assolutamente il libro Toyota Way di Luciano Attolico che fornisce degli spunti molto interessanti per qualsiasi azienda che abbia a che fare con la produzione o lo stoccaggio della merce.
4- Ridurre i costi per aumentare i margini di profitto
Se i costi di produzione sono bassi, allora avrai il potere nelle tue mani!
Infatti ciò comporta che potrai fissare dei margini di profitto flessibili. Prova a parlare con i tuoi fornitori e chiedere loro sconti o offerte speciali. I costi non devono rimanere sempre uguali al prezzo concordato con i tuoi fornitori. Oltre a questo, ci sono anche i costi operativi (di spedizione, inventario, etc..).
Cerca di minimizzare questi costi (lo so all’inizio ho detto che non è la riduzione dei costi che fa la differenza, però in molti casi aiuta)
Nel mondo dell’eCommerce è necessario utilizzare degli strumenti/software per automatizzare alcuni processi aziendali.
In quanto proprietario/gestore di una società di eCommerce, avrai un’ampia scelta di strumenti sul mercato con funzionalità diverse. Rivedi con calma gli strumenti/software utilizzati e non perdere le promozioni.
5- Up-selling/Cross-selling
Se desideri aumentare il margine di profitto medio, sarà necessario ridurre i costi.
Uno dei costi principali nella vendita di un prodotto/servizio è proprio la spesa legata alle attività di marketing. Il marketing infatti, sia che venga fatto sui media tradizionali come per esempio sui giornali o in Tv, sia che venga fatto online tramite Adwords o Facebook, costa. Il CPS (Cost per sale, ossia costo per vendita) è il KPI n°1 per tutte le aziende, specialmente per gli eCommerce.
Se si aumenta però il rapporto tra up-selling e cross-selling, si aumenta di conseguenza il margine di profitto medio anche quando si vende più di un prodotto ad una persona.
Breve ripasso:
LA DIFFERENZA TRA UPSELLING E CROSS SELLING
Nel 1° caso, con l’Upselling si cerca di offrire al consumatore qualcosa di maggior valore rispetto alla sua scelta d’acquisto iniziale (in questo caso stesso “piatto” ma di dimensioni più grandi)
Nel 2° caso invece, con il Cross-selling l’obiettivo è quello di aumentare il valore della vendita mettendo a disposizione prodotti o servizi in qualche modo collegati con la scelta d’acquisto iniziale, puntando a renderla più completa (quindi in questo esempio proponendo in abbinamento anche le patatine)
Utilizza l’up-selling per vendere prodotti ad alto margine di profitto quando il cliente online sta confermando l’acquisto, oppure offri prodotti ad alto e basso margine assieme in un pacchetto ragionevole (proponendo per esempio i bundle).
Invita i clienti a fare cross-selling offrendo loro prodotti gratuiti o ausiliari. Concentrati molto su questa strategia perchè ci sono moltissime tattiche di personalizzazione e varie combinazione da effettuare con l’up-selling/cross-selling.
Conclusione
In questo articolo ho cercato di offrire alcuni suggerimenti che ti aiuteranno ad aumentare i margini di profitto della tua azienda.
Ovviamente questi consigli non sono perfetti in qualsiasi circostanza, ma nella maggior parte dei casi, si applicati a dovere, ti consentiranno di generare un impatto positivo sui bilanci già nei primi mesi.
Per un negozio online è estremamente importante mantenere uno stato finanziario in salute. Analizza il tuo business, ciò che vendi, i concorrenti, il mercato, il comportamento delle persone e cerca di implementare la tattica giusta per la tua azienda.
Ora, non mi resta che attendere il tuo commento e i tuoi consigli. Quali sono gli altri modi secondo te in cui i rivenditori online possono aumentare i propri margini di profitto? Tu quale strategia di quelle elencate hai utilizzato? E se hai già applicato una o più strategie quali sono stati i risultati che hai ottenuto?
Commenta pure qui sotto con tutte le tue idee o esempi.
Buon Marketing!
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